Oggi parliamo d'amore.

Daniele: “io mi sono innamorato quando vivevo in comunità. Lei era più grande di me, ma andavamo molto d’accordo. Stavamo sempre insieme e anche nell’intimità c’era molta intesa. Prima di entrare in comunità non avevo avuto molte esperienze con le ragazze, preferivo stare con gli amici. Mia mamma mi guardava preoccupata pensando fossi gay: all’epoca essere gay era un tabù. Oggi non mi sento ancora pronto per avere una relazione d’amore anche perché l’ultima che è successo ho sofferto molto. Preferisco rivolgermi a delle professioniste ed evitare un coinvolgimento emotivo.

Mario: “io amo la vita, mi piace frequentare le ragazze che conosco quando vado a ballare. A volte queste ragazze passano con me dei periodi di vacanza, specie quando vado al mare. A Loano infatti, dove mi reco per le vacanze estive, mi sento più libero di andare a ballare e di uscire con chi voglio. Qui in Valle d’Aosta mi sento più controllato: in passato a causa della mia ingenuità, mi sono ritrovato spesso in situazioni pericolose. Eppure la curiosità è troppo forte, anche perché io sono stato sposato tanti anni e oggi ho proprio bisogno di divertirmi, anche a rischio di qualche inciampo.

Ivan: “io al momento non ho una ragazza, ma in passato sono stato fidanzato più volte. Mi piacerebbe avere una famiglia, ma al momento non ho ancora incontrato la persona giusta con cui realizzare il mio sogno. Spero di incontrarla presto.

Maurizio: “quando ero giovane ho avuto una storia d’amore con una ragazza di Ivrea che lavorava in Valle. Io non ero molto esperto, e lei forse non era davvero innamorata. In più la sua famiglia si era messa di mezzo: troppi ostacoli per una storia così fragile. Da allora non ho più avuto relazioni, ho preferito viaggiare per il mondo come reazione a questa delusione. Mi sono divertito tanto e ancora oggi che viaggio meno non rimpiango nulla: quando mi sento solo prendo la bici e parto per una bella pedalata e tutta la malinconia scompare.