Ieri, 27 dicembre, abbiamo suonato, come da consuetudine, per rallegrare la nostra festa di auguri natalizi.

Oltre allo zaino, il gruppo spalla di quest’anno ha dovuto sobbarcarsi un altro peso… piacevole: aprire il concerto degli ormai famosi Fulmini in Linea Retta!!!

“I Parafulmini”. Ecco il nome del gruppo esordiente!

I para-fulminati sono composti da un potente e leggiadro batterista, Roberto; un formidabile emotivo bassista, Marco e da una splendida tastierista, Alba. Il trio, arricchito dalla seconda chitarrista Ada Paola e dal direttore Christian, sono stati contornati da un ensemble di percussionisti alle prime armi, capeggiati da un’esperta Loredana, chiamati gli “Impara-Fulmini”.

Dopo l'evento abbiamo raccolto alcune impressioni dei protagonisti:

RZ: Noi ci sentivamo caldi, carichi di energia nonostante il piccolo spazio.

MA: La gente è stata gentile a venire e ci ha accolto con benevolenza, è stata comprensiva e calorosa nonostante i nostri piccoli errori dovuti alla grande emozione.

RV: Era la prima volta che suonavo la batteria insieme ai miei compagni, è stata una bella esperienza, sentivamo il pubblico esultare e applaudire durante la nostra esibizione, è stato davvero molto emozionante. Alla fine ho ringraziato tutti al microfono di essere venuti alla nostra festa, perché è anche grazie alla gente presente che ci ha trasmesso l'energia necessaria per suonare così rapiti dall’entusiasmo.

MA: E’ stato quasi come se fossimo in simbiosi con il pubblico, ci ascoltavano con un fuoco dentro come quello che avevamo nel nostro cuore. Sublimazione.

LC: Io ho preso parte addirittura a tre formazioni: ho iniziato con gli “Impara-Fulmini”, dei quali sono la caposezione; ho continuato con i Fulmini in Linea Retta e ho ‘rappato’ per il gran finale del concerto insieme a Marco e a Dj Sago. Ero molto emozionata dall’esibizione, però ero anche molto carica e straripante di energia!!

RV: Per concludere la serata io ed il mio amico Sago, ci siamo voluti dilettare con un po’ di “freestyle”, cioè vuol dire, per chi non conosce questa tecnica, che uno si inventa una frase in rima e l’altro risponde con un’altra frase sempre in rima, tenendo il bit (…).

IB: Io, creatore del nome artistico del gruppo, posso dire che ho scelto un bel nome anche se non ho ancora ricevuto i diritti d’autore ;-P ahahah. Dal 2010 il gruppo ha avuto un aumento esponenziale dei componenti che giustificano il successo!!! Io una volta suonavo lo Yabarà, e l’ho talmente consumato che mi si è sciolto in mano!

Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno partecipato alla serata, sostenendoci e condividendo con noi un momento di festa e allegria!!!

Buon anno a tuttiiiiiiii!!!!!

Il Concerto delle Feste Natalizie 2017: i partecipanti raccontano...