Ci siamo accorti che a volte basta poco: una parola, un saluto, un sorriso, una canzone e la tristezza vola via.

Marco ad esempio si ricorda che da bambino, all’inizio degli anni ’70, in una ruggente Saint Vincent, ha vinto una competizione canora, il “Girotondissimo”. Presentava l’immancabile Mike Bongiorno. Marco si è aggiudicato il primo premio con la canzone di Iva Zanicchi “La riva bianca la riva nera” portandosi a casa una bici, un frigo portatile e tanto altro…

Marilena si aggancia al ricordo di Marco con un flash degli anni ’90: sua mamma cantava nel coro polifonico di Aosta del cui repertorio la piccola Marilena rimase colpita da “Alegria” una intensa canzone del “Cirque du Soleil”. Guardiamo su Youtube il video e tutti rimaniamo incantati dalla canzone e dagli artisti della compagnia canadese.

Andrea crede di ricordare un pezzo di Lady Gaga che si chiama proprio Alegria, ma l’onnisciente youtube corregge il tiro e svela l’arcano, non è Alegria: ma Alejandro, anche se la melodia riecheggia la canzone del “circo”.

A questo punto, in un moto di nostalgia, Ivo ci chiede di riascoltare un brano del ’94 dei Kelly Family. Ci troviamo di fronte un gruppo di bambini dai capelli lunghi: c’è chi scommette che siano irlandesi… e anche qui dio Youtube ci aiuta: c’abbiamo visto giusto. Ivo ricorda che questo era l’unico gruppo folk che ascoltava, tra gli altri gruppi prevalentemente metal del suo repertorio.

Marilena si riaggancia e ci suggerisce gli Hanson: un altro gruppo formato da fratelli, tre per l’appunto, che nell’aspetto richiamano il cantante dei Nirvana: il compianto Kurt Cobain.

Passiamo ad ascoltare Smells like teen spirit e Alex comincia a pogare come non ci fosse un domani. Alex ha quasi vent’anni, eppure sembra conoscere molto bene la band di Seattle.

Dai Nirvana passiamo ai Blur, perché Song2 della band di Colchester ricorda a Marilena i Nirvana. Ci guardiamo il video: i musicisti sono chiusi in una stanza tappezzata, si lanciano sulle pareti spinti dall’onda d’urto della musica!!!

Anche noi a volte vorremmo essere spinti dall'onda dell'allegria proprio come i Blur!!!

Nonostante la malattia, l’allegria